CATEGORIE PROTETTE L. 68/99

La legge 68/99 affianca il concetto di “collocamento obbligatorio” a quello di “collocamento mirato”, inteso come insieme di servizi che favoriscono l’inserimento e l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità, in grado di garantire una reale compatibilità tra il lavoratore e la mansione lavorativa e al contempo offrire la possibilità alle aziende di considerare i lavoratori con disabilità come risorse produttive e non solo un obbligo come occupazionale. 

  • iscrizione, aggiornamento, reintegro, cancellazione dalle liste legge 68/99; 
  • richiesta degli elenchi delle aziende in obbligo; 
  • colloqui specialistici mirati alla ricerca di un’occupazione e erogati direttamente presso le sedi dei Centri per l’impiego o in collaborazione con i servizi territoriali. 

Persone appartenenti alle categorie di seguito elencate che siano prive di impiego o con un reddito annuo lordo che non supera il limite di reddito di 8.174 euro per il lavoro dipendente subordinato o parasubordinato, e di 5.500 euro da lavoro autonomo. 

Persone con disabilità: 

  • invalidi civili con riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%;
  • invalidi del lavoro con una percentuale di disabilità superiore al 33%;
  • persone con disabilità visiva (parificate al 100%) – o sorde (parificate all’80%);
  • invalidi di guerra, invalidi civili di guerra e invalidi per servizio con minorazioni ascritte dalla prima all’ottava categoria;
  • persone con disabilità visiva iscritte ad albi professionali dedicati (centralinisti – massaggiatori e massofisioterapisti – terapisti della riabilitazione);
  • percettori di pensione invalidità ordinaria (IO).

Altre categorie protette (Art 18): 

  • orfani e coniugi superstiti di coloro che siano deceduti per causa di lavoro, di guerra o di servizio, ovvero in conseguenza dell’aggravarsi dell’invalidità riportata per tali cause;
  • coniugi e figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro;
  • profughi italiani rimpatriati (legge 763/81);
  • vittime e familiari delle vittime della criminalità organizzata e del terrorismo (art. 1 – comma 2 legge 407/98 e successive modificazioni ed integrazioni);
  • vittime del dovere ed equiparati (figli/coniuge);
  • testimoni di giustizia (legge 6/18 art 7 c1 let. h);
  • orfani per crimini domestici (legge 4/18 art 6);
  • orfani di Rigopiano (dl 135/18 art 11septies c2);
  • care leavers;
  • categorie protette individuate da successive norme di legge.

Compila il seguente form:


Le persone iscritte al collocamento mirato ai sensi della Legge 68/99 per cancellarsi dalla lista provinciale, possono presentare la richiesta compilando il MOD.8543 – Cancellazione Liste

Compila il seguente form:

Le persone iscritte al collocamento obbligatorio ogni anno dovranno presentare al proprio Centro per l’Impiego, da Gennaio a Giugno, i redditi lordi conseguiti nell’anno precedente. 

Il reddito va comunque dichiarato anche se è pari a zero, compilando l’autocertificazione MOD. 8540 – Autocertificazione redditi

Ogni anno, contestualmente alla dichiarazione del reddito, andrà dichiarata anche la propria “disponibilità” al lavoro. 

Attenzione: la condizione necessaria all’iscrizione è che tu sia privo di lavoro o che il tuo reddito non superi gli 8.500 euro lordi annui se da lavoro dipendente o i 5500 euro se da lavoro autonomo. 

E’ possibile richiedere l’elaborazione di un elenco di aziende in obbligo di assunzione ai sensi della legge 68/99. 

L’elenco contiene riferimenti di datori di lavoro soggetti agli obblighi previsti dalla legge 68/99 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”, filtrati secondo i criteri indicati nella richiesta. 

Il servizio è disponibile su  richiesta tramite compilazione del MOD.8547 – Richiesta Elenco Aziende

Compila il seguente form: